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EPICANEWS

BLOG INFORMATIVO DELLO STUDIO EPICA

Aggiornamenti e notizie in materia aziendale, fiscale, contrattuale e societaria

L’estromissione agevolata dell’immobile strumentale dell’imprenditore individuale.

NEWS Posted on Sun, November 22, 2015 17:27:59


POST 27


Il disegno di legge di stabilità
2016, nella sua versione aggiornata dopo la recente approvazione del Senato,
prevede la riapertura delle norme agevolative che consentono all’imprenditore
individuale, che alla data del 31
ottobre 2015
possiede immobili strumentali per natura o per destinazione
(ai sensi dell’art. 43, comma 2, TUIR), di optare entro il 31 maggio 2016 per l’esclusione degli stessi dal regime
d’impresa (trasferendoli contestualmente alla sfera privata).

L’ambito soggettivo: la proposta normativa si rivolge
all’imprenditore individuale (ma, lo
ricordiamo, esiste nel disegno di legge in commento, una disposizione
agevolativa anche per l’assegnazione/cessione ai soci di immobili strumentali
per natura di proprietà di società di persone e di capitali).

L’ambito oggettivo: l’agevolazione riguarda gli immobili strumentali per natura (e
quindi oggettivamente strumentali, appartenenti alle categorie catastali B, C,
D, E e A10) ovvero per destinazione
(cioè destinati dall’imprenditore all’esercizio della sua attività anche se non
appartengono alle sopraindicate categorie catastali)

L’agevolazione: il passaggio alla sfera privata,
che normalmente genera una plusvalenza tassabile con l’aliquota Irpef ordinaria
(aliquota marginale), si perfeziona con il pagamento di un’imposta sostitutiva dell’8% sulla differenza tra il valore
normale degli immobili estromessi e il loro costo fiscalmente riconosciuto. A
tale proposito, il rinvio alle norme in materia di assegnazione agevolata
applicabile alle società, dovrebbe consentire, per determinare la base
imponibile per il calcolo dell’imposta sostitutiva, di utilizzare, in luogo del
valore normale, il valore catastale degli immobili.

L’ambito temporale: i beni immobili possono essere
estromessi, mediante opzione da esercitarsi entro il 31 maggio 2016, se posseduti alla data del 31 ottobre 2015 e con il pagamento
entro il 30 novembre 2016 del 60%
dell’ammontare dell’imposta e del
rimanente 40% entro il 16 giugno 2017.

Ai fini Iva: Avendo ad oggetto beni immobili
strumentali, l’estromissione può sfruttare il regime di esenzione di cui
all’art. 10 comma 1 n. 8-ter del DPR 633/72. Ai fini però dell’applicazione
della cosiddetta “rettifica alla detrazione IVA” è necessario verificare
attentamente l’effettuazione nel decennio precedente di spese incrementative
sull’immobile.

Riccardo Grespan
Dottore Commercialista – Studio Epica – Mestre Venezia



Credito di imposta per riacquisto della prima casa e detrazione per acquisto di mobili ed arredi da parte di giovani coppie.

NEWS Posted on Sun, November 22, 2015 14:16:39

POST 26

Il disegno di legge di stabilità 2016, nella versione approvata dal Senato, propone la possibilità di beneficiare del
credito di imposta per il riacquisto della prima casa anche nel caso in cui,
al momento del nuovo acquisto, la cessione della precedente prima casa non sia
ancora avvenuta, a patto che tale cessione avvenga entro un anno dal nuovo
acquisto. Se non viene rispettato
tale termine, si decade dall’agevolazione goduta sul nuovo acquisto, per il
quale saranno pertanto dovute le imposte in misura ordinaria, oltre alle
sanzioni e agli interessi.

Inoltre dopo il passaggio al Senato, il tetto della detrazione per l’acquisto di mobili ed arredi da parte di giovani coppie (vedi Post 5) aumenta a 16.000 Euro (anziché 8.000 Euro come inizialmente proposto). Restano ferme le altre condizioni.

Chiara Curti
Dottore Commercialista – Studio Epica – Treviso



Disegno di legge di Stabilità 2016: novità dopo l’approvazione del Senato.

NEWS Posted on Sun, November 22, 2015 00:23:52

POST 25

Il Senato ha approvato il Disegno di legge di stabilità 2016 che ora passa alla Camera per il suo via libera definitivo, salvo ulteriori modifiche.
L’iter di approvazione, come è noto, dovrà essere concluso entro la fine dell’anno.
Con un maxiemendamento sono state inserite alcune novità che interessano in particolare il c.d. “pacchetto casa”:
– l’abolizione di IMU e TASI per l’abitazione principale e per le abitazioni concesse in comodato a parenti in linea retta entro il primo grado che la destinano ad abitazione principale;
– la riduzione di IMU e TASI sugli immobili locati a canone concordato;
– il potenziamento della detrazione per l’acquisto di mobili da parte delle giovani coppie;
– l’ampliamento dei termini per la cessione di immobili in caso di riacquisto della prima casa;
– l’estromissione degli immobili strumentali dell’imprenditore individuale;
– le modifiche ad alcune aliquote iva;
– il nuovo tetto contante per i money transfert.
Nei successivi post gli approfondimenti.

Chiara Curti
Dottore Commercialista – Studio Epica – Treviso