POST 197
In data 21 dicembre 2016 è stata pubblicata
sulla Gazzetta Ufficiale n. 297 la legge 1° dicembre 2016, n. 231, afferente
alla “Ratifica ed esecuzione
dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo del
Principato di Monaco sullo scambio di informazioni in materia fiscale, con
Protocollo, fatto a Monaco il 2 marzo 2015”.
Per effetto dell’entrata in vigore della
suddetta legge infatti, i contribuenti italiani titolari di conti correnti
detenuti nel Principato di Monaco (anche per interposta persona), potranno
essere sottoposti a controlli e accertamenti di natura fiscale da parte delle
autorità competenti per fatti e/o circostanze esistenti o realizzate solamente
a partire dal 2 marzo 2015 (giorno della firma dell’accordo).
L’accordo riporta anche gli standard Ocse
sull’eliminazione delle ipotesi di doppia imposizione disciplinando i casi in
cui i contribuenti potranno dedurre le imposte pagate rispettivamente nei due
Paesi. Nell’accordo sono disciplinate finalmente anche le ipotesi per stabilire
la residenza fiscale per le persone fisiche qualora la persona possa essere
considerata residente in entrambe i Paesi recependo i principi Ocse della prevalenza
dell’abitazione permanente ed in subordine a scalare del centro degli interessi
vitali, del soggiorno abituale ed infine della nazionalità.
Stefano Rodighiero
Studio EPICA – Treviso