POST 224
Con Circolare del 15 febbraio 2017 n.
14036, il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito le modalità
di presentazione delle domande di agevolazione che possono accedere
alla maggiorazione del contributo del 30% per investimenti in
tecnologie digitali, a valere sulla riserva delle risorse stanziate dalla
Legge di Stabilità 2017.
Secondo quanto stabilito dalla Legge di Bilancio,
l’agevolazione sarà concessa, a fronte di una richiesta di finanziamento, nella
forma di un contributo in conto impianti, il cui ammontare è determinato in
misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un
finanziamento della durata di cinque anni al tasso d’interesse del 3,575%
annuo.
Ulteriori chiarimenti sono contenuti
negli allegati 6/A e 6/B della
circolare che individuano i beni materiali e immateriali rientranti tra
gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura
dei rifiuti per i quali si applica la maggiorazione del contributo. I beni
agevolabili saranno dunque macchinari, impianti e attrezzature nuovi di
fabbrica aventi come finalità la realizzazione di investimenti in big
data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity,
robotica, meccanica avanzata, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio
frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura
dei rifiuti.
Le domande di agevolazione potranno essere
presentate a sportello a partire dal 1 marzo 2017.
Si ricorda, inoltre, che con la Sabatini-ter rimane,
comunque, possibile ottenere un incentivo per l’acquisto o il leasing di macchinari, attrezzature,
impianti, beni strumentali ad uso produttivo anche non legati all’industria
4.0. In questo caso l’intensità del contributo sarà pari al valore degli
interessi su un finanziamento della durata di cinque anni al tasso
d’interesse del 2,75% annuo.
Edoardo Segu’
Villani & Partner – Pavia – Treviso