POST 392
Il
Bando per l’erogazione di contributi per investimenti innovativi nel settore
turistico alle PMI di montagna è finalizzato a promuovere e
sostenere investimenti nel sistema turistico che favoriscano l’innovazione e la
differenziazione dell’offerta turistica delle imprese e delle destinazioni
turistiche montane venete, in modo da consentire la rigenerazione e il
riposizionamento dell’impresa realizzando gli obiettivi della strategia EUSALP
(regioni Alpine).
La dotazione
finanziaria complessiva del presente bando è pari a 6 milioni
di euro rivolto alla regione Veneto.
Chi
sono i beneficiari
le
piccole e medie aziende e proprietari di aziende:
- – iscritte nel registro delle imprese o al R.E.A. e
attive presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura, competente per territorio; - gestiscono e/o sono proprietarie di strutture
ricettive attive; - – sono nel pieno e libero esercizio dei propri
diritti e non sono in stato di liquidazione o di fallimento; - – presentano una situazione di regolarità
contributiva previdenziale e assistenziale; - – si trovano in posizione regolare rispetto alla
normativa antimafia qualora richiedano un contributo superiore a
150.000,00 euro.
Le
spese ammissibili
Sono
ammissibili le seguenti spese direttamente imputabili al progetto e
coerenti con l’attività dell’impresa, sostenute e pagate dal soggetto
beneficiario:
- – opere edili/murarie e di impiantistica;
- – strumenti tecnologici, comprese le dotazioni
informatiche hardware e software; - progettazione, collaudo e direzioni lavori;
- – attrezzature, macchinari e arredi funzionali al
progetto e ai prodotti turistici ad esso connessi; - – spese connesse all’ottenimento della/delle
certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientali o energetica (Sono
ammissibili solo se sono contabilizzati dall’impresa come immobilizzazioni
immateriali); - – spese relative alla fidejussione bancaria, nel
caso di erogazione del sostegno tramite anticipo, spese per la
fidejussione di cui all’articolo 13, fornite da una banca, da una società
di assicurazione o da Consorzi di garanzia collettiva dei fidi (Confidi),
purché questi ultimi siano iscritti all’Albo ed Elenco di Vigilanza
Intermediari Finanziari, art. 107 TUB; - – diritti di brevetto, licenze, know-how o altre
forme di proprietà intellettuale.
Il
sostegno, in forma di contributo in conto capitale è del 40% della
spesa ammissibile per la realizzazione del progetto per un importo
Max. 200.000 €.
Quando
si può partecipare
Entro
il 30 Novembre 2018
A cura di Villani & Partners