POST 395

Il bando è finalizzato a promuovere
e sostenere investimenti nel sistema turistico che favoriscano l’innovazione e
la differenziazione dell’offerta turistica delle imprese e delle destinazioni
turistiche montane venete
, in modo da consentire la rigenerazione e il
riposizionamento dell’impresa realizzando gli obiettivi della strategia EUSALP
(regioni Alpine).

La dotazione finanziaria complessiva
del presente bando è pari a 1 milione
di euro rivolto alla Regione Veneto e località
montane.

Chi
sono i beneficiari

le
piccole e medie aziende indipendentemente dalla loro forma giuridica e
proprietari di aziende:

  • iscritte nel registro delle imprese o al R.E.A. e
    attive presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
    Agricoltura, competente per territorio;
  • gestiscono e/o sono proprietarie di strutture
    ricettive attive;
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri
    diritti e non sono in stato di liquidazione o di fallimento;
  • presentano una situazione di regolarità
    contributiva previdenziale e assistenziale;

Le
spese ammissibili

Sono
ammissibili le seguenti spese direttamente imputabili al progetto e
coerenti con l’attività dell’impresa, sostenute e pagate dal soggetto
beneficiario:

  • opere edili/murarie e di impiantistica,
  • strumenti tecnologici, comprese le dotazioni
    informatiche hardware e software;
  • progettazione, collaudo e direzioni lavori;
  • attrezzature, macchinari e arredi funzionali al
    progetto e ai prodotti turistici ad esso connessi;
  • spese connesse all’ottenimento della/delle
    certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientali o energetica (Sono
    ammissibili solo se sono contabilizzati dall’impresa come immobilizzazioni
    immateriali);
  • spese relative alla fidejussione bancaria, nel
    caso di erogazione del sostegno tramite anticipo, spese per la
    fidejussione di cui all’articolo 13, fornite da una banca, da una società
    di assicurazione o da Consorzi di garanzia collettiva dei fidi (Confidi),
    purché questi ultimi siano iscritti all’Albo ed Elenco di Vigilanza
    Intermediari Finanziari, art. 107 TUB;
  • diritti di brevetto, licenze, know-how o altre
    forme di proprietà intellettuale;
  • spese relative all’acquisto di beni
    ammortizzabili.

Il
sostegno, in forma di contributo in conto capitale è del 50% della
spesa ammissibile
per la realizzazione del progetto per un importo Min
120.000€ – Max. 200.000 €.

Quando
si può partecipare

Entro
il 18 Dicembre 2018

A cura di Villani
& Partners