POST 434
La legge di Bilancio 2019 (legge 145/2018, articolo 1, commi da 28 a
34) introduce una nuova agevolazione che consiste nella riduzione dell’Ires al 15%, per la parte del reddito dichiarato dalle
società ed enti, che effettuano nuovi investimenti ed incrementano i livelli occupazionali.
Più in dettaglio, a partire dai periodi d’imposta successivi a quello
in corso al 31 dicembre 2018, si potrà applicare l’aliquota Ires al 15%, su una
parte di reddito complessivo netto, corrispondente agli utili del periodo
d’imposta precedente a quello per il quale è presentata la dichiarazione, accantonati
a riserve diverse da quelle di utili non disponibili.
L’importo agevolabile è comunque limitato alla somma:
–
degli investimenti effettuati in beni strumentali
materiali nuovi di cui all’articolo 102 del testo unico;
–
del costo del personale dipendente assunto
con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato.
Dalla quota di utili del periodo precedente, accantonati a
riserve, devono essere comunque dedotte
le riduzioni del patrimonio netto con attribuzione, a qualsiasi titolo, ai
soci.
Si attendono ora i primi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate per
sciogliere alcuni dubbi interpretativi inerenti l’applicazione pratica
dell’agevolazione.
Lorenzo Tirindelli
Dottore Commercialista – Studio
Epica Montebelluna