POST 112/2021
Il MEF con il comunicato stampa nr. 87 pubblicato proprio alla scadenza, ovvero lo scorso 30 aprile 2021, ha annunciato l’imminente emanazione di un provvedimento con il quale il Governo prevederà il rinvio al 30 settembre 2021, in luogo del precedente 30 aprile 2021, del versamento del saldo IRAP 2019 e del primo acconto IRAP 2020 per tutti i contribuenti che avessero dovuto versare dette somme a causa del superamento dei limiti comunitari previsti in materia di aiuti di stato.
Si ricorda infatti che il Dl Rilancio (Dl 34/2020) al suo articolo 24 comma 3 aveva disposto l’esonero dal versamento del saldo Irap 2019 e primo acconto 2020 per tutti i contribuenti purché i versamenti dovuti, unitamente alle altre agevolazioni godute nel periodo emergenziale, non avessero superato i limiti comunitari. Nel caso di superamento delle soglie previste i versamenti avrebbero dovuto essere effettuati entro il 30 aprile 2021 (termine prorogato dall’inziale 30 novembre 2020).
Con la comunicazione nr. 564/2021 la Commissione Europea è intervenuta modificando nuovamente le soglie previste e prolungando la scadenza delle misure straordinarie al 31 dicembre 2021. I nuovi massimali, più che raddoppiati, sono infatti pari a:
- (in precedenza 100 mila) per le imprese dell’agricoltura;
- (in precedenza 120 mila) per le imprese del settore pesca e acquacoltura;
- (in precedenza 800 mila) per tutte le altre categorie di imprese.
Tali modifiche sono state recepite nel nostro ordinamento nell’articolo 28 del DL 41/2021.
Detto questo il preannunciato intervento normativo prevede quindi la possibilità per i contribuenti che non avessero al 30 aprile 2021 ancora versato le somme dovute, a causa di carenza finanziarie oppure anche solo per difficoltà nel verificare il superamento dei nuovi massimali previsti, di effettuare i pagamenti a saldo IRAP 2019 e primo acconto IRAP 2020 entro il prossimo 30 settembre 2021 senza interessi ne’ sanzioni.
Non verrà invece modificato il termine di versamento della seconda o unica rata dell’acconto sulle imposte sui redditi e IRAP previsto in scadenza al 30 aprile 2021 per quei contribuenti in possesso dei requisiti previsti dalla normativa.
Alberto Simonetti
Dottore Commercialista – Studio EPICA Treviso e Udine