POST 141/2021
Il Decreto Sostegni-bis introduce nuove misure per l’accesso al credito e per la liquidità delle imprese ed in particolare:
- l’art 12 introduce un nuovo strumento di garanzia pubblica, attraverso il fondo centrale PMI, a supporto di nuovi finanziamenti a medio lungo termine concessi a imprese con numero di dipendenti non superiore a 499 (PMI) per la realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione o di programmi di investimenti. I finanziamenti potranno essere di ammontare massimo di 500 milioni di euro e potranno avere un a durata non inferiore a 6 anni e non superiore a 15 anni e dovranno essere finalizzati per almeno il 60 per cento a progetti di ricerca, sviluppo e innovazione e/o di programmi di investimenti;
- l’art. 13 prevede la proroga sino al 31 dicembre 2021 dei regimi del Fondo per le PMI e di Garanzia Italia, rilasciate da SACE. Oltre alla proroga di 6 mesi è previsto un aumento a 10 anni del termine massimo della durata dei finanziamenti. Per le domande presentate a partire dal 1° luglio la garanzia è ridotta in caso di durata del debito superiore ai sei anni, dal 100 per cento al 90 per cento, per i prestiti al di sotto dei 30.000 euro e all’80 per cento per quelli superiori. Per i finanziamenti già esistenti con durata non superiore a 6 anni è possibile estenderne la durata o sostituirli con nuovi di durata fino a 10 anni.
- con l’art. 13 co. 6, sono assegnati all’ISMEA 80 milioni di euro per l’anno 2021, per la gestione delle garanzie in favore delle imprese agricole e della pesca.
Lorenzo Tirindelli
Dottore Commercialista – Studio Epica – Treviso Montebelluna