POST 162/2021
Con la conversione in legge del decreto Sostegni bis, l’art. 6 ha confermato la concessione da parte dei comuni di una riduzione della Tari o della Tari corrispettiva in favore delle attività economiche interessate dalle chiusure obbligatorie e dalle limitazioni imposte nei primi mesi del 2021 a causa del perdurare dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Le risorse saranno ripartire con decreto del MEF, da adottare entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto, in proporzione alla stima per ciascun ente dell’agevolazione massima riconducibile alle utenze non domestiche.
I comuni potranno riconoscere agevolazioni anche in misura superiore alle risorse assegnate senza però riversare gli oneri sugli altri utenti del servizio rifiuti ma provvedendo con risorse proprie o con somme assegnate nel 2020 e non utilizzate.
I comuni possono determinare le modalità per l’eventuale presentazione della comunicazione di accesso alla riduzione da parte delle attività economiche beneficiarie dell’agevolazione.
Monica Scattolin
Studio EPICA – Treviso