POST 39/2023
La Legge di Bilancio al comma 365 ha previsto la proroga della detrazione fiscale al 75 per cento delle spese sostenute per gli interventi finalizzati al superamento delle barriere architettoniche.
La detrazione è ora riconosciuta per le spese sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2025 per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti.
La Legge di Bilancio ha inoltre previsto che per le deliberazioni in sede di assemblea condominiale relative a tali interventi è sufficiente la maggioranza dei partecipanti all’assemblea che rappresenti almeno un terzo del valore millesimale dell’edificio.
Restano fermi la ripartizione della detrazione spettante in cinque rate annuali di pari importo e i tetti massimi di spesa già previsti dalla precedente normativa (50.000 euro per edifici unifamiliari, 40.000 euro moltiplicati per il numero delle unità per gli edifici composti da massimo 8 unità e 30.000 euro moltiplicati per il numero delle unità ulteriori).
Ricordiamo che la detrazione spetta sia ai soggetti irpef che ires (persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, le società semplici, le associazioni tra professionisti e i soggetti che conseguono reddito d’impresa, siano essi persone fisiche, enti, società di persone o società di capitali) e per gli interventi realizzati su qualsiasi tipologia di immobile.
Per accedere al beneficio fiscale gli interventi devono rispettare i requisiti tecnici individuati dal D.M. 236/1989.
Chiara Curti
Dottore Commercialista – Studio EPICA – Treviso