POST 38/2024
L’art. 7 commi 6 e 7 del DL n. 39 del 29 marzo 2024 ha riaperto i termini per poter beneficiare del ravvedimento speciale, istituito con la L. 197/2022.
L’istituto del ravvedimento speciale dà la possibilità di ravvedere le violazioni riguardanti le dichiarazioni validamente presentate sino al periodo d’imposta 31 dicembre 2022, entro i termini perentori fissati dalla legge, pagando le sanzioni ridotte ad 1/18 e pagando le somme in forma rateale.
Occorre distinguere le violazioni per le dichiarazioni relative alle annualità 2017- 2021 da quelle commesse con riferimento all’anno 2022.
Per le prime la riapertura dei termini porta la scadenza al 31 maggio 2024, in luogo del 30 settembre 2023, data entro la quale occorre rimuovere la violazione (presentando una dichiarazione integrativa) e pagare le prime cinque rate, lasciando le ultime 3 con le scadenze originarie (30 giugno 2024, 30 settembre 2024, 20 dicembre 2024).
Per l’annualità 2022 si potrà rimuovere la violazione entro il 31 maggio 2024 e pagare gli importi in quattro rate con scadenza 31 maggio 2024, 30 giugno 2024, 30 settembre 2024 e 20 dicembre 2024.
Giulia Granello
Studio EPICA – Treviso