POST 44/2024

Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato una serie di misure rilevanti per i contribuenti soggetti agli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) e i contribuenti che aderiscono al regime forfettario.

La più attesa era la conferma della possibilità per tali soggetti di effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA entro il 31 luglio 2024 senza alcuna maggiorazione ed entro il 30 agosto 2024 con una maggiorazione dello 0,4%.

Il maggior termine consente di guadagnare tempo anche per valutare l’eventuale adesione al concordato preventivo biennale, tenuto conto che la materia non può attualmente considerarsi completa.

Lo schema di Decreto Legislativo correttivo approvato include anche modifiche alla disciplina del concordato preventivo biennale, con nuove modalità di calcolo degli acconti 2024 per ridurre l’impatto delle maggiorazioni d’imposta.

È stato differito inoltre il termine per la presentazione delle dichiarazioni, che slitta dal 15 ottobre al 31 ottobre 2024, sono state introdotte nuove cause di esclusione e criteri per la determinazione del reddito di lavoro autonomo o di impresa. Queste modifiche mirano a risolvere criticità precedenti e rendere più attraente l’adesione al concordato.

Damiano Casadei

Studio EPICA – Treviso