POST 19/2025
I commi 427,428 e 429 della Legge di Bilancio 2025 apportano modifiche alla disciplina relativa al credito di imposta per investimenti in beni strumentali relativi al piano transizione 5.0. In particolare:
– viene ampliata la platea dei beneficiari estendendola (oltre alle imprese) anche alle società di servizi energetici certificate da organismo accreditato (cosiddette ESCo) per i progetti di innovazione effettuati presso l’azienda cliente;
– viene aumentata al 35% (anziché il 15%) la percentuale del costo dell’investimento detraibile per la quota di investimenti di importo complessivo compreso tra i 2,5 milioni e i 10 milioni di euro, e vengono variate altre misure del credito di imposta;
– viene aumentata ed ampliata la base di calcolo del credito di imposta spettante agli investimenti in impianti con moduli fotovoltaici di cui all’art. 12 c. 1 lett. a), b) e c) DL 181/2022;
– per le società di locazione operativa viene previsto che il risparmio energetico conseguito vada verificato rispetto ai consumi energetici del noleggiante o, in alternativa, del locatario;
– viene definita la misura della contribuzione al risparmio energetico degli investimenti in beni materiali 4.0 effettuati in sostituzione di beni aventi caratteristiche tecnologiche analoghe e interamente ammortizzati da almeno 24 mesi;
– si rende possibile il cumulo con il credito di imposta Zona Economica Speciale (Zes unica Mezzogiorno) e Zona Logistica Semplificata (Zls); è possibile il cumulo anche con le ulteriori agevolazioni previste nell’ambito dei programmi e degli strumenti dell’Ue a condizione che il sostegno non copra le stesse quote di costo dei singoli investimenti del progetto di innovazione.
Le nuove disposizioni di cui alla Legge di Bilancio 2025 si applicano agli investimenti effettuati dal 1/1/2024.
La fruizione dei crediti di imposta che hanno avuto i sopra descritti aumenti delle aliquote in relazione agli investimenti ammessi a prenotazione dal 1/1/2024 fino alla data di entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025 è subordinata all’invio di una apposita comunicazione del GSE, sulla base delle disponibilità delle risorse destinate al finanziamento di tale misura.
Raffaella Garbin
Dottore Commercialista – Studio EPICA – Vicenza
Laura Barbieri
Dottore Commercialista – Studio EPICA – Treviso