POST 206/2021
La regione Veneto ha approvato il nuovo bando per l’erogazione di contributi finalizzati al riposizionamento competitivo delle PMI, al sostegno agli investimenti e alla promozione della digitalizzazione e dei modelli di economia circolare.
Sono stati messi a disposizione 33 milioni e mezzo di euro per sostenere le PMI del settore manifatturiero e dei servizi, affinché ritornino ad un riposizionamento competitivo rispetto ai mercati.
È previsto un contributo a fondo perduto pari al 30% fino ad un massimo di 150.000 euro per l’acquisti sino a febbraio 2024 di:
• macchinari, impianti produttivi, attrezzature tecnologiche e strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo
• macchine/sistemi e software 4.0
• programmi informatici e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti
• spese per il rilascio, da parte di organismi accreditati da Accredia o da corrispondenti soggetti esteri per la specifica norma da certificare, delle certificazioni UNI EN ISO 14001:2015, UNI CEI EN ISO 50001:2018, “ReMade in Italy”, “Plastica Seconda Vita”, “FSC Catena di Custodia”, “Greenguard” e della registrazione EMAS (Regolamento CE n. 1221/2009)
In questo momento, caratterizzato dalla ripresa economica post Covid-19, lo scopo è non solo quello di valorizzare e sostenere quei progetti di investimento in tecnologie dell’Industria 4.0 che favoriscano la creazione e lo sviluppo di economie circolari, ma anche quello di promuovere la crescita e la competitività delle aziende venete, che rappresentano quasi il 99% dell’intero tessuto produttivo.
Il bando, in particolare, promuove la trasformazione in chiave 4.0 delle imprese, perché la digitalizzazione del sistema produttivo rappresenta, insieme alla sfida della sostenibilità ambientale, il più importante fattore di crescita delle imprese per i prossimi decenni ed è anche uno degli obiettivi di politica industriale del PNRR, con la proposta del Piano Transizione 4.0.
Potranno essere presentate le domande di partecipazione a partire dalle ore 10 del 25 novembre e fino alle ore 12 del 9 febbraio 2022, salvo esaurimento fondi.
A cura di Villani & Partner