POST 66/2022
Questa volta il rinvio è opera del decreto per l’attuazione del PNRR, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 13 aprile, che ha modificato l’articolo 389 del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (D.lgs. 14/2019), sostituendo al 16 maggio 2022 il nuovo termine del 15 luglio 2022.
Dovrebbe trattarsi (il condizionale è d’obbligo) dell’ultimo slittamento per l’entrata in vigore di una normativa in materia di crisi che ha già subito numerosi rinvii e molteplici modifiche, nonché l’anticipata entrata in vigore di alcune specifiche disposizioni che hanno modificato taluni istituti della legge fallimentare e ne hanno introdotti di nuovi (si vedano nostri Post n. 173/2021, 179/2021, 196/2021 e 54/2022). L’ipotesi di definitività di quest’ultimo rinvio è da imputare al necessario coordinamento per il recepimento della direttiva UE n. 2019/1023 “Insolvency” in tema di armonizzazione delle legislazioni e delle procedure nazionali in materia di ristrutturazione preventiva, insolvenza, esdebitazione e interdizioni, il cui termine ultimo è fissato per il 17 luglio prossimo.
Andrea Boschi
Dottore Commercialista – Studio Epica – Treviso