POST 409

Dal 1° gennaio 2019 per i
docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado sarà possibile
optare per l’applicazione di una imposta sostituiva con aliquota pari al 15% da
applicarsi sui compensi derivanti dall’erogazione di lezioni private e
ripetizioni
.

L’articolo 5 della bozza di
Legge di Bilancio 2019 introduce dunque questa importante novità per tutti i docenti
che, al di fuori dell’orario scolastico, tengono lezioni in privato.

Nel concreto i docenti
dovranno comunicare alla propria amministrazione di appartenenza l’esercizio di
attività extra professionale didattica ai fini della verifica di eventuali
cause di incompatibilità.

L’imposta dovrà essere versata
entro la data stabilita per il versamento a saldo delle imposte sui redditi (ad
oggi il 30 giugno di ogni anno).

L’opzione potrà quindi essere
esercitata secondo le regole che saranno individuate da un apposito
provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate che dovrà essere emanato
entro 90 giorni dall’entrata in vigore della norma. Lo stesso provvedimento,
oltre alle modalità di esercizio dell’opzione, dovrà contenere anche i termini
e le modalità con cui con cui dovrà essere versato l’acconto e il saldo dell’imposta
sostitutiva.

Alberto Simonetti
Dottore Commercialista –
Studio EPICA – Treviso