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EPICANEWS

BLOG INFORMATIVO DELLO STUDIO EPICA

Aggiornamenti e notizie in materia aziendale, fiscale, contrattuale e societaria

Legge di Bilancio 2023 commi 614.  Credito imposta investimenti pubblicitari con società e associazioni sportive.

Uncategorised Posted on Fri, January 20, 2023 19:10:39

POST 28/2023

La Legge di Bilancio 2023 rende applicabile anche al primo trimestre 2023 il credito di imposta del 50% della spesa sostenuta (non inferiore a € 10.000) da imprese, lavoratori autonomi e enti non commerciali per investimenti pubblicitari e sponsorizzazioni nei confronti di leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito di discipline olimpiche e paralimpiche o società sportive o società e associazioni sportive dilettantistiche iscritte al Coni operanti in discipline ammesse ai Giochi Olimpici e Paralimpici che svolgono attività nei settori giovanili, che rispettano determinati requisiti dimensionali e che non aderiscono al regime fiscale previsto dalla legge 398/1991; il contributo riconosciuto sotto forma di credito di imposta non può essere superiore a € 10.000.

Il credito di imposta si può utilizzare esclusivamente in compensazione, previa istanza da inviare on line al Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il costo sostenuto per le spese di pubblicità costituisce “Spesa di pubblicità” volta alla promozione dell’immagine, dei prodotti o servizi del soggetto erogante stesso, attraverso una specifica attività svolta dalla società/associazione/lega sportiva. Il pagamento deve essere fatto con mezzi tracciabili.

Raffaella Garbin

Dottore Commercialista – Studio EPICA – Vicenza



Legge di Bilancio 2023 commi 45-51. Credito di imposta carburanti in agricoltura e pesca.

Uncategorised Posted on Fri, January 20, 2023 19:07:53

POST 27/2023

Alle imprese esercenti attività agricola e della pesca e alle imprese esercenti attività di agromeccanica con codice Ateco 01.61 è riconosciuto un credito di imposta pari al 20% del costo al netto di iva risultante dalle fatture per l’acquisto di carburanti effettuato nel I trimestre 2023. Questo contributo straordinario, già in vigore nel 2022, è previsto al fine di mitigare gli effetti economici negativi dovuti al perdurare dell’aumento del prezzo del gasolio e della benzina.

Esso è riconosciuto anche alle imprese che esercitano attività agricola e della pesca sulla spesa sostenuta nel I trimestre 2023 per l’acquisto di gasolio e benzina utilizzati per il riscaldamento di serre e fabbricati produttivi adibiti all’allevamento di bestiame.

Il credito di imposta:

– è utilizzabile in compensazione di altri tributi con modello F24 entro il 31 dicembre 2023;

– non concorre alla base imponibile ires/irpef ed irap;

– può essere ceduto, solo per l’intero importo, ad altri soggetti compresi gli istituti di credito e altri intermediari finanziari; in questo caso è necessario il visto di conformità.

Raffaella Garbin

Dottore Commercialista – Studio EPICA – Vicenza



Legge di Bilancio 2023 comma 538. Bonus psicologo.

Uncategorised Posted on Fri, January 20, 2023 19:05:18

POST 26/2023

La Legge di Bilancio 2023 estende agli anni 2023 e seguenti il bonus psicologo previsto con D.L. 228 del 30/12/21 per l’anno 2022 (€ 600), portandolo ad € 1.500 a persona a partire dal 2023. Il contributo è previsto a sostegno delle condizioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica causate dall’emergenza pandemica e dalla conseguente crisi socio-economica ed è fruibile presso gli specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti nell’ambito dell’albo degli psicologi. Il bonus è parametrato alle diverse fasce Isee (indicatore della situazione economica equivalente), al fine di sostenere le persone con Isee più basso e non spetta alle persone con Isee superiore ad € 50.000.

La domanda per il bonus 2022 andava presentata telematicamente all’Inps. In attesa delle nuove disposizioni attuative ministeriali, si presume che le modalità di richiesta ed utilizzo restino invariate anche per il bonus 2023.

Raffaella Garbin

Dottore Commercialista – Studio EPICA – Vicenza



Legge di Bilancio 2023 comma 111. Modifica agevolazioni territori montani.

Uncategorised Posted on Fri, January 20, 2023 19:03:23

POST 25/2023

La Legge di Bilancio 2023 modifica la disciplina della tassazione dei trasferimenti della proprietà dei fondi rustici di territori montani, da individuare in base al comma 1 dell’art. 9 del DPR 601 del 29/9/1973, modificando il comma 2 dello stesso DPR.

La novità consiste nel prevedere che i trasferimenti di proprietà di fondi rustici montani, fatti a qualsiasi titolo, a favore di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella relativa gestione previdenziale ed assistenziale siano soggetti alle imposte di registro e ipotecaria in misura fissa e siano esenti da imposte catastali e di bollo (sino al 31/12/2022 la norma prevedeva che l’agevolazione si applicava ai trasferimenti fatti a scopo di arrotondamento o di accorpamento di proprietà diretto-coltivatrici, singole o associate, a favore di coltivatori diretti o imprenditori agricoli a titolo professionale). Viene riconfermata l’agevolazione a favore delle cooperative agricole che conducono direttamente i terreni.

Altra novità: queste agevolazioni fiscali si applicano anche ai trasferimenti a favore di soggetti che, pur non essendo iscritti nella gestione previdenziale agricola, si impegnano, con una dichiarazione nell’atto di acquisto, a coltivare o a condurre direttamente il terreno per un periodo di 5 anni, pena la decadenza dalle agevolazioni.

Raffaella Garbin

Dottore Commercialista – Studio EPICA – Vicenza



Legge di Bilancio 2023 comma 110. Agevolazioni giovani agricoltori.

Uncategorised Posted on Fri, January 20, 2023 18:56:39

POST 24/2023

La Legge di Bilancio 2023 estende le agevolazioni previste per la piccola proprietà contadina dal comma 4bis del D.L. 194 del 30/12/2009 anche ai giovani agricoltori.

In particolare, le agevolazioni di cui al comma 4bis del D.L. 194/2009 consistono:

1) nell’assoggettamento ad imposte di registro ed ipotecaria in misura fissa e ad imposta catastale dell’1% per:

– atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni e relative pertinenze, qualificati agricoli in base agli strumenti urbanistici vigenti, se posti in essere a favore (acquistati da) di coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola e di proprietari di masi chiusi per la Provincia autonoma di Bolzano (da loro abitualmente coltivati),

– operazioni fondiarie attraverso l’Ismea.

2) nel dimezzamento degli onorari dei notai per la stipula degli atti di cui al punto 1).

La Legge di Bilancio 2023 estende le agevolazioni suddette anche alle persone fisiche di età inferiore a 40 anni che, al momento del trasferimento, dichiarino di voler conseguire entro 24 mesi la qualifica di imprenditore agricolo professionale o coltivatore diretto attraverso l’iscrizione all’apposita gestione previdenziale ed assistenziale.

Raffaella Garbin

Dottore Commercialista – Studio EPICA – Vicenza



Legge di Bilancio 2023 commi 614.  Sport bonus.

Uncategorised Posted on Thu, January 19, 2023 18:31:09

POST 23/2023

La Legge di Bilancio 2023 proroga per il periodo di imposta 2023 solo per i soggetti titolari di reddito di impresa il credito di imposta del 65% per le erogazioni liberali in denaro fatte per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche, nel limite del 10 per mille dei ricavi anno 2022 dell’impresa e nel limite complessivo di 15 milioni di euro.

La richiesta va presentata su modello precompilato al Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Per lo sport bonus 2022 si sono previste due finestre temporali di apertura dei termini per la presentazione delle domande e probabilmente così sarà anche per lo sport bonus 2023, in quanto la legge di bilancio 2023 prevede, ove possibile, l’applicazione del DPCM 30/4/19. Ricevuta la domanda, il Dipartimento per lo Sport pubblica sul proprio sito l’elenco delle imprese autorizzate ad effettuare l’erogazione liberale. Nei 10 giorni successivi alla pubblicazione, l’impresa donatrice presente nell’elenco potrà effettuate l’erogazione in denaro. I soggetti destinatari, a loro volta, entro i 10 giorni successivi al ricevimento della donazione dichiarano con apposito modulo di aver ricevuto l’importo. Infine, il Dipartimento pubblica l’elenco dei beneficiari del credito di imposta, dandone contemporaneamente comunicazione all’Agenzia delle Entrate

Il credito di imposta è esclusivamente utilizzabile in compensazione in tre quote annuali di uguale importo; non viene tassato ai fini irpef/ires ed irap. Questo credito non è cumulabile con altre agevolazioni previste da altre disposizioni di legge sulla stessa erogazione liberale.

Raffaella Garbin

Dottore Commercialista – Studio EPICA – Vicenza



Approvato il decreto di recepimento della Direttiva Whistleblowing.

Uncategorised Posted on Thu, January 19, 2023 18:27:16

POST 22/2023

In data 9.12.2022 il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno del decreto legislativo per il recepimento della Direttiva Europea 1937/2019 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione.

La Direttiva Whistleblowing prevede, in sintesi:

  1. l’obbligo per gli enti privati con più di 50 dipendenti di istituire canali di segnalazione interni;
  2. la possibilità non solo per i dipendenti ma anche per altri soggetti in rapporti con l’ente di effettuare segnalazioni di violazioni del diritto dell’Unione in diversi settori tra cui appalti pubblici, servizi, prodotti e mercati finanziari, prevenzione del riciclaggio, sicurezza e conformità dei prodotti, sicurezza dei trasporti, sicurezza dell’ambiente, etc.;
  3. l’attivazione di canali per le segnalazioni sicure e che garantiscano la riservatezza dell’identità personale del segnalante e che invii un avviso del ricevimento della segnalazione alla persona segnalante entro 7 giorni dal ricevimento della segnalazione;
  4. la necessità di designare soggetti imparziali per la ricezione e gestione delle segnalazioni;
  5. l’obbligo di dare riscontro al segnalante in un termine ragionevole (non superiore a 3 mesi dalla segnalazione).

Il recepimento della Direttiva imporrà, dunque, a buona parte delle società di dotarsi di un sistema di segnalazione delle violazioni

Tommaso Talluto

Avvocato – Studio EPICA – Treviso



Disposizioni IMU sui poteri dei comuni e pubblicazione sul sito internet del MEF di aliquote e regolamenti comunali.

Uncategorised Posted on Thu, January 19, 2023 18:24:39

POST 21/2023

La legge di bilancio del 2023, al comma 837, modifica i commi 756 e 767 dell’art. 1 della legge 160/2019  in materia IMU.

Si riportano di seguito le variazioni.

L’art. 1, coma 756, L. 160/2019 dispone che, a partire dal 2021, i comuni possono diversificare le aliquote IMU esclusivamente con riferimento alle fattispecie individuate con decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città e autonomie locali. Adesso, a questa disposizione, è stato aggiunto che con decreto del MEF, sentita la Conferenza Stato-città e autonomie locali, possono essere modificate o integrate le fattispecie individuate dal decreto.

In sintesi, si affida ad un decreto del MEF la possibilità di modificare o integrare le fattispecie per cui i comuni possono diversificare le aliquote IMU.

L’art. 1, coma 767, L. 160/2019 sancisce che le aliquote ed i regolamenti IMU hanno effetto per l’anno di riferimento a condizione che siano pubblicati sul sito internet del Dipartimento delle finanze del MEF, entro il 28 ottobre dello stesso anno. Ai fini della pubblicazione il comune è tenuto ad inserire, nell’apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, il prospetto delle aliquote ed il testo del regolamento, entro il termine perentorio del 14 ottobre dello stesso anno. In caso di mancata pubblicazione entro il 28 ottobre, si applicano le aliquote ed i regolamenti vigenti nell’anno precedente. Adesso, a queste disposizioni, si pone una deroga alla regola secondo cui, in caso di mancata pubblicazione del regolamento e del prospetto delle aliquote IMU entro il 28 ottobre si applicano le aliquote ed i regolamenti vigenti nell’anno precedente.

In pratica è stato previsto che, a decorrere dal primo anno di applicazione delle aliquote, in mancanza di una delibera approvata secondo le modalità di legge e pubblicata “tempestivamente” secondo i termini su riportati, si applicano le aliquote di base IMU (previste dai commi da 748 a 755 dell’art. 1, L. 160/2019) e non quelle vigenti nell’anno precedente.

Monica Scattolin

Studio EPICA – Treviso



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